(Otto Dix, Flanders 1934) |
L'università Bocconi non ha mai concesso la laurea ad honorem, se non in casi eccezionali.
Per ottenere tale prestigioso riconoscimento si devono possedere due requisiti fondamentali:
- essere uno studente dell'università Bocconi
- essere morto in battaglia durante la Prima o la Seconda Guerra Mondiale
Di seguito viene citata la lettera di uno studente dal fronte russo:
08-02-42
Egr. Dottore,
Mi scuso per non averVi scritto da molto tempo a questa parte: ma gli avvenimenti mi hanno tenuto quasi costantemente più vicino al moschetto (e non metaforicamente) che alla penna!
Da quasi due mesi stiamo sostenendo continui, furiosi combattimenti.
I russi speravano molto nei loro 35° gradi sotto e nelle loro bufere, però hanno sbagliato in pieno i loro calcoli e dovunque hanno preso batoste enormi. Il 3° Bersaglieri si è fatto un nome ed una fama in queste sconfinate terre russe!
In uno dei più cruenti combattenti, mentre noi combattavamo uno contro dieci, ha trovato morte eroica il Ten. Macchi Giorgio della nostra Università: gli mancavano, credo uno o due esami alla laurea; perchè non proporlo per la concessione della "laurea ad honorem"?
E' stato proposto per le sue gesta per la ricompensa di medaglia d'oro!
So perfettamente che la questione deve essere trattata ufficialmente; comunque sia potrei interessare i comandi superiori.
La Bocconi, come vedete, ha sempre dato alla Patria in pace e in guerra gli uomini migliori.
Il vostro affezionato ex discepolo
G. Valtellino
Bellissimo.
RispondiEliminaSono appassionato di storia e sono rimasto MOLTO colpito dalla mostra semplice ma piuttosto interessante e approfondita che è stata creata (dalla biblioteca) nell'atrio del Velodromo Bocconi presso piazza Sraffa (per chi legge questo blog e vuole andarla a vedere e scoprire... il velodromo si può accedere anche passando da via bocconi o anche passando sotto al nuovo edificio di via Roentgen).
Devo ancora ringraziare sulla pagina ufficiale la bocconi per questa cosa...
L'ho vista due tre giorni fa, e ho notato che le belle ragazze alla bocconi c'erano sin dalle origini (c'è una foto del 61 che mostra delle belle alunne che seguivano il corso di lingue e letteratura), e poi ho trovato anche un mio "omonimo" laureato nei primi anni del 900...buon segno?
E io che pensavo, dopo aver visto la mostra, che l'unico modo per laurearmi sia proprio quello di andare in guerra e morire ...
Beh a parte la ridicola ironia, faccio onore a questi uomini che non solo studiavano ma anche servivano la causa italiana con onore!
E lo dico senza alcun "sentimento" (se cosi si può definire un tale aspetto) politico. Lo dico solo con la coscienza che queste erano persone con valori ben saldi, esempio per tutti noi, dovrebbero essere esempio per ogni studente e giovane.
.. Interessante anche lo spazio dedicato allo scandalo\ attacco che il fascismo aveva fatto alla Bocconi e al Rettore\presidente bocconi di quel periodo ('39 circa) e come le cose si siano risolte...
Mostra da osservare e scoprire!
Per chi fosse interessato a temi come PTSD o altri aspetti che riguardano l'america e problemi riguardanti il "tema militare", problemi attuali che riguardano alla fine TUTTI noi e la nostra società, consiglio di guardare qui tutti e 5 (da 30 minuti circa ognuno i video documentario che spiegano gli effetti che la guerra in Iraq e quella in Afghanistan hanno portato ... Cerccate "In their boots" solo la visione di un documentario (un episodio) da 30 minuti vi farà forse soffrire a volte, ma vi insegnerà qualcosa che non sapevate...
RispondiEliminaE' necessario conoscere l'inglese\o meglio l'americano.
Ciao