8 feb 2011

- Compagno di scuola -



(Si consiglia l'ascolto di La Strada by MCR)

Storie di teenager, storie di corse in motorino, di parchetti, di insufficienze. 
Storie di quartiere, di nuove scoperte.
Storie di qualche anno fa, quando la vita, ora rimpianta, sembrava difficile e impossibile, quando la preoccupazione maggiore rimaneva l'uscita mancata, l'insufficienza, il due di picche; quando, scuola o non scuola, il tempo lo si passava insieme.
Storie di manifestazioni, di bigiate, ore buche, fumo e caffè. 
Storie di capodanni e ferragosti insieme, di abbracci e di spalle su cui sapevo di potermi consolare.
Storie di bombolette e skateboard, storie di S. Stefano dai tuoi.
Storie di un'adolescenza problematica, chi più chi meno, ma di un'adolescenza vissuta col pensiero di essere invincibili. L'unione ci rendeva invincibili, quell'unione che il tempo ha sfilacciato e bruciato; ci si sente di rado, ci si vede ancora meno. Niente pomeriggi a limoncello, hip hop e playstation a casa tua, niente più serate che iniziavano quando mi venivi a prendere al lavoro, scroccando uno strappo da tua zia e finite in tre in motorino su via Farini.

Basterebbe poco ad entrambi, alzare il telefono: "Oh, come ai vecchi tempi, domani ci vediamo all'orsa alle 13.15"
Eppure bisogna essere onesti e oggettivi, la vita mangia via tutto, abbiamo iniziato tutto insieme, ma lo stiamo portando avanti da soli e forse va anche bene così. Alla fine ognuno ha la sua strada e solo qualche incrocio lo si percorre insieme, l'importante è vivere al meglio quel tragitto.

Vi voglio bene
kriticadellaragione.blogspot.com
(Peg)
Bassi Maestro by Un Kritico


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